Giornata Mondiale per la Lotta all’AIDS

PIU’ O MENO POSITIVI
HIV+- = insieme vinciamo l’AIDS
Giornata Mondiale per la Lotta all’AIDS
mostra F.V.G. di arti visive
Sala Arturo Fittke, Trieste
01 .Dicembre. 2011 dalle 10.00 alle 20.00

Serena Bellini TS, Ottavio Bisiani TS, Isabel Carafì TS, Roberta Cianciola TS,
Myriam Del Bianco TS, Aldo Ghirardello UD, Antonio Giacomin TS, Guillermo Giampietro TS,
Graziella Miletti TS, Tiziana Pers UD, Paola Pisani TS, Laura Pozzar UD,
Maria Luisa Runti TS, Erika Stocker-Micheli TS, Roberto Tigelli TS, Elisa Zurlo TS
a cura di Massimo Premuda e Cecilia Donaggio per HeadMadeLab

 
Per affrontare con successo i tanti aspetti dell’infezione da HIV dobbiamo essere uniti e lavorare tutti insieme, a prescindere dall’esito + o – del test… la paura e il pregiudizio stanno favorendo nuovi contagi, attraverso il silenzio e la scarsa informazione. Anche nella nostra città ci sono persone sieropositive e malate che scoprono in ritardo il loro problema. L’AIDS si può prevenire e curare. Essere “più o meno positivi” nelle situazioni di tutti i giorni consente di evitare contrapposizioni, divisioni, isolamento, giudizi, discriminazioni, egoismo. Essere “più o meno positivi“ significa disponibilità, possibilità, voglia di capire e di partecipare, dare, ricevere…


MARIA LUISA RUNTI

DNA
fotografia, 2011 

ll DNA  si allunga, capovolto, a divenire quasi una siringa, una punta di trapano che scava l’anima e la porta verso il fondo, il buio.  HIV è scritto alla rovescia, una calamita che trascina… In contrapposto la lenta risalita verso la vita e la luce... Essa c’è sempre, bisogna saperla vedere e guardare. Seminascosta,  una silhouette umana, di spalle…

An overturned DNA is stretching to become like a syringe, a drill bit digging the soul leading it to the bottom, to the dark.  HIV opposite written,  a dragging magnet... On the contrary, the slow climb towards  life and  light... It's always there, you have to be able  to see and watch it. Partially hidden, a human silhouette just behind...